Scan barcode
A review by grex_ronnie
Jonathan Strange & Mr Norrell by Susanna Clarke
adventurous
emotional
mysterious
tense
slow-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
Ci sono tanti pregi ma anche difetti in questo libro.
Prima di tutto, voglio scusare parzialmente i difetti elencati successivamente ricordando che questo è un’opera prima e vedendo poi il successivo Piranesi si è potuto vedere come questi siano stati corretti e riveduti.
Ma comunque qui sono evidenti e l’ editore non è stato in grado di correggerli insieme a Clarke durante la scrittura.
La struttura del libro è difettosa e fin troppo pregna di informazioni. Tutto viene portato quasi all estremo: permette di comprendere bene il contesto fantastico della trama ma a lungo andare (vista la mole dell opera) diventa eccessivo e stucchevole. La struttura, invece, sembra per gran parte del tempo, inutile: non sembra parare da nessuna parte oppure dalla parte sbagliata. Sembra un susseguirsi di azioni non collegate o collegate flebilmente che vanno poi ad unirsi tutte in un finale troppo Hypato ma estremamente semplice e sbrigativo.
Per i pregi invece considero la lunghezza del libro una benedizione per comprendere bene personaggi e contesto. Invece che un libro unico forse avrei però optato per almeno una duologia. Sono caratteri grigi, movimentati, verosimili, interessanti. La trama è ben pensata, almeno negli eventi principali e lo stile di scrittura non appesantisce la lettura.
Come esordio, un bel risultato. Un libro immersivo e affascinante, che cattura e trasforma il lettore, che si ritrova quasi imprigionato nelle pagine come se fossero Senzasperanza.
Prima di tutto, voglio scusare parzialmente i difetti elencati successivamente ricordando che questo è un’opera prima e vedendo poi il successivo Piranesi si è potuto vedere come questi siano stati corretti e riveduti.
Ma comunque qui sono evidenti e l’ editore non è stato in grado di correggerli insieme a Clarke durante la scrittura.
La struttura del libro è difettosa e fin troppo pregna di informazioni. Tutto viene portato quasi all estremo: permette di comprendere bene il contesto fantastico della trama ma a lungo andare (vista la mole dell opera) diventa eccessivo e stucchevole. La struttura, invece, sembra per gran parte del tempo, inutile: non sembra parare da nessuna parte oppure dalla parte sbagliata. Sembra un susseguirsi di azioni non collegate o collegate flebilmente che vanno poi ad unirsi tutte in un finale troppo Hypato ma estremamente semplice e sbrigativo.
Per i pregi invece considero la lunghezza del libro una benedizione per comprendere bene personaggi e contesto. Invece che un libro unico forse avrei però optato per almeno una duologia. Sono caratteri grigi, movimentati, verosimili, interessanti. La trama è ben pensata, almeno negli eventi principali e lo stile di scrittura non appesantisce la lettura.
Come esordio, un bel risultato. Un libro immersivo e affascinante, che cattura e trasforma il lettore, che si ritrova quasi imprigionato nelle pagine come se fossero Senzasperanza.
Minor: Racial slurs