A review by uraniaexlibris
Lessico famigliare by Natalia Ginzburg

medium-paced

1.0

Quando me lo diedero da leggere a scuola questo libro, non lo lessi. A pelle sentivo che non era un libro che mi sarebbe piaciuto. Oggi l'ho letto per la prima volta sotto obbligo esame universitario e avevo ragione: questo non è il libro per me.

Tanto per cominciare, è un'autobiografia e io le autobiografie non le amo particolarmente. In secondo luogo, non tratta nemmeno di imprese fuori dall'ordinario, o di eventi particolarmente fondamentali per la storia dell'umanità. Non c'è neanche un ritratto sociale e politico dell'epoca fascista in cui è ambientato. Questo libro tratta esclusivamente della dimensione privata di una famiglia piccolo borghese. Uguale a tante altre. Non eccezionale.

Si ripresenta la stessa sensazione dei libri di Annie Ernaux. Epoca troppo distante e a mio modo di vedere argomento troppo personale e troppo anonimo. Non riesco ad entrare nella storia né a empatizzare con i personaggi. Tra l'altro essendo un libro di memorie strettamente personale, viene tagliata fuori anche quell'analisi socio politica che poteva risultare interessante. Come ne "Il Partigiano Johnny" la parola, soprattutto il lessico acquisisce un'importanza rilevante.