Tutto incentrato sulla vista, questo libro sovrappone la storia di Pia Martinot e di Edmondo Ferro. Con uno sbalzo temporale di soli due anni (1906-1908) le due storie si susseguono tra un capitolo e l’ altro per poi riunirsi verso la fine.
La struttura del libro è interessante, avrei forse unito le due sottotrame precedentemente e in modo più intrigante, per questo non riesco a fare 5 stelle. A volte sembra di leggere quasi due libri differenti.
Eppure la storia è avvincente e trattiene la curiosità del lettore. I personaggi sono ben costruiti e il mondo che li circonda affascinante. 
Un ottimo romanzo.