A review by saradallapalma
Unconfessed by Yvette Christiansë

3.0

Ho dovuto leggere questo libro per un corso universitario e se non avessi dovuto farlo, non so se lo avrei portato a termine.
In questo libro seguiamo Sila, una donna che racconta al figlio la storia della sua vita. Non lo fa, però, con un ordine cronologico, bensì in modo causale, che può risultare difficile alla lettura. Eppure, penso che questo sia fatto di proposito per dimostrare lo stato mentale, causato dalla schiavitù e dalle continue percosse ricevute dalla protagonista.
Il libro è sicuramente deprimente ma ha anche il problema di essere estremamente confusionario fino a pagina 100. Poi, il lettore si abitua alla lettura, ai personaggi e alla scrittura e tutto procede più velocemente.