A review by elenamarmiroli
A History of Wild Places by Shea Ernshaw

dark mysterious reflective tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

3.25

Francamente le prime quattro parti libro si sono rivelate parecchio interessanti, soprattutto le ultime due ambientate nella comunità di Pastoral, in quanto nella seconda parte dell'opera (la prima ambientata a Pastoral) il lettore deve abituarsi a un cambio di pov del narratore e cercare di capire come questa parte si colleghi a quella precedente. Infatti, l'opera m istava convincendo abbastanza che con il giusto finale, mi sarei aspettata di darle almeno 3,75 o 4,00 stelle.

Ma, purtroppo, il finale non mi ha convinto a pieno, soprattutto per via delle rivelazioni finali fatte dalla
madre Maggie St. James
, che, per quanto risolvano qualche quesito, sembrano campate per aria. Inoltre, se posso capire il desiderio,
e l'effettiva attuazione di esso
, dei protagonisti di
tornare a Pastoral dopo aver trascorso un po' di tempo al di fuori di esso
, non riesco a comprendere a pieno il loro
restare insieme, anche quando dopo tutto quello che hanno scoperto su sé stessi non sanno neanche più chi sono loro
.

Devo inoltre specificare che mi aspettavo alcune delle rivelazioni contenute nel resto del libro, ma la cosa non mi ha disturbato più di tanto, e che riguardo alle parti sulla setta probabilmente le ho apprezzate maggiormente perché la setta creata dall'autrice mi sembrava veritiera nel modo di pensare di chi ne è partecipe.