Ho comprato questo libro attirata dalla magnifica copertina e dal fatto che cera un protagonista asessuale, una rarità. 
Poi pian piano la storia, le atmosfere, i pensieri del protagonista, si sono fatti sempre più profondi e intriganti fino a catturarli completamente.
Un libro intenso in cui i mostri che strisciano fuori dalla foresta per insinuarsi dentro di noi sono la metafora disturbante dei mostri che ci portiamo nella testa, deo lutto, della sensazione sentirsi inadeguati, delle nostre paure. Un libro che usa l'horror per parlare di salute mentale come nella migliore delle tradizioni e lo fa in modo originale e 'fresco', che riesce a parlare veramente a tutti e credo anche ai più giovani, che poi sono il target primario del romanzo credo. 
Che dire, splendido.