Che cosa rimane da dire ancora di un capolavoro senza tempo come Via col Vento? Forse che Scarlett O'Hara è uno dei personaggi femminili più incredibili che siano mai stati scritti? Che l'affresco dipinto da Mitchell della società del sud, con le sue storture e gli orrori seppur dipinti con un velo nostalgico, è talmente perfetto da catapultati lì,  durante la guerra e negli anni difficili che sono seguiti? E che dire di Melanie e Rhett e Mammy e Ashley e gli altri? Un palco di personaggi indimenticabili che sono incisi a fuoco nell'immaginario collettivo (grazie anche al capolavoro cinematografico di Fleming). È già stato detto tutto di questo incredibile romanzo e non mi ripeterò oltre, la mia tra l'altro era una rilettura (e il film lo so a memoria) e a distanza di quasi 15 anni le scene erano ancora vivide nella mia mente. 

Un plauso alla nuova traduzione, che ha rimediato ad alcune imperdonabili brutture e ha riportato i nomi originali anche da noi in italia.