Non sapevo cosa aspettarmi da questo libro, è la prima volta che leggo questa autrice o in generale che leggo un libro di autore groenlandese, sapevo solo vagamente di cosa avrebbe trattato.
Ho trovato un libro spiazzante, che riesce ad affrontare un tema di cui, ammetto, non sapevo niente (il tasso altissimo di suicidi in Groenlandia, il più alto del mondo, specialmente fra i giovani sotto i 30 anni tanto da essere per questa fascia di età la prima causa di morte) senza risultare nè ecce3ssivamente pesante nè tantomento retorica, che sarebbe stato anche peggio. Con una scrittura fresca e a tratti graffiante l'autrice riesce a farci entrare sempre più profondamente nella psiche della protagonista, ci accompagna nel suo mondo, nelle sue difficoltà, nelle sue ansie e paure e man mano diventa sempre più difficile staccarsi dalle pagine. 
Uno di quei libri a cui non si può rimanere indifferenti e che penso proprio mi tornerà in mente spesso.